T O P I C R E V I E W |
daniele |
Posted - 11/07/2005 : 18:21:50 Ancora una via Alletto …
La scorsa settimana , approfittando del bel tempo sono ritornato con un amico sulla parete est dell’anticima per salire la via “classica “ aperta da Alletto – Mario – Caruso .
L’ ambiente è veramente magnifico e imponente : sicuramente uno dei luoghi piu selvaggi del Gran Sasso .
Via di carattere esplorativo e la ricerca dell’itinerario viene aiutata dalla logica : nel complesso credo sia un po piu impegnativa dello spigolo del Bove , anche se i passaggi su roccia sono un pelo piu facili . La roccia richiede attenzione e gentilezza …per quasi tutto il suo sviluppo ( circa 650 metri ) .
Credo sia una bella avventura da vivere per appassionati di montagna e luoghi isolati .
Saluti Daniele .
daniele |
6 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
samu |
Posted - 18/08/2005 : 19:12:02 Complimenti!! per il Diedrp Mephisto, fai una bella relazione che poi me la passi. Samu |
cristiano |
Posted - 15/08/2005 : 12:19:13 Grazie Daniele per le foto e l'informazione...purtoppo non ho il computer a casa (solo al lavoro) ed essendo in ferie ho sperato che la frana segnalata fosse quella di 6-7 anni fa...Invece no! Avevi ragione era bella fresca e abbiamo lottato 12 ore in parete per finire il Diedro di Mephisto! Il racconto lo trovi su www.abruzzoclimb.com Ciao
Appenninista DOC |
cristiano |
Posted - 03/08/2005 : 09:32:54 Grazie Daniele, gentilissimo!
Appenninista DOC |
daniele |
Posted - 02/08/2005 : 12:13:03 la via attacca nel punto piu basso della parete dell'anticima, piu o meno sulla verticale della vetta . si sale di zoccolo erboso, tenedosi a sinistra in direzione di un canalino ( passo di 4 , chiodo camp rocco ). si prosegue lungo il canalino fino alla conca dove parte la rampa di attacco della via vera e propia ( circa 150 metri ?!) la prima parte della via sale delle placche livigate ( un passo di 5- su un dietrino ) fino a raggiungere delle strutture di roccia mista a erba che formano delle paretine tagliate da brevi camini-diedri ( roccia un po rotta , passi di 4+/ 5 ) . si raggiunge una cresta , che conduce ad una conca da cui si sale delle rampe verso destra per tre tiri . Alla base di un dietro camino , si aggira a destra per rocce rotte ,ma piu facili( dritti credo che passi una via recente di grazzini -iannilli "nessuno tocchi caino" , 5+ dichiarato ..) . con un paio ditiri facili ( forse uno non ricordo ) si arriva al tiro chiave della via che evita un evidente camini-dietro , aggirando a sinistra un pinnacolo ( chiodo con cordino di canapa!! e traversando sempre a sinistra ( un buon 5/ 5+...su roccia delicata ) si ririsale delle placche appoggiate ( tiro pocoprotetto , utili chiodi, sosta da attrezzare )fin poco sotto a una fascia di roccia compattissima ( un chiodo ) che va scalata in obliquo a destra e che con due tiri di corda (scarsi) SI ESCE IN CRESTA SULLA FERRATA RICCI . NON SO CHE ALTRO AGGIUNGERE , HO POCA MEMORIA.
CIAO DANIELE
daniele |
cristiano |
Posted - 01/08/2005 : 14:32:04 Ciao Daniele...mi dici qualcosa in piu' su questa via all'anticima? Sono curioso, sai il Paretone e' sempre viaggio di solito di sola andata (difficile scendere in doppia!)...per questo mi spaventa un bel po'!
Appenninista DOC |
luigi |
Posted - 13/07/2005 : 08:34:07 io invece venerdì sono tornato al Gran Sasso,visto che al nord era brutto,e ho fatto un paio di vire sulle due spalle,per la precisioni la classica Morandi-Consiglio sulla seconda spalla e la Jannetta-Bonacossa sulla Prima.Sono due vie al massimo di IV grado su roccia ottima quasi sempre,soste a fix nella prima,insomma due vie facili per fare conoscenza di questo gruppo(ero con due amici che non c'erano mai stati).Inoltre soffiava il solito vento del Gran sasso a dare un tocco in più. |