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 Alpinismo - vie lunghe
 Il tritone di Eros
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samu

Italy
632 Posts

Posted - 27/10/2005 :  08:53:11  Mostra il Profilo dell'autore  Rispondi citando il messaggio (quote)
Nuova e prima via per il mitico Eros!!
Tutta aperta dal basso e....da solo!!
Sale sulla parete compatta a sx di "Otto e mezzo" e, se mi ricordo bene, la parete sembrava molto bella.
Eros era raggiante quando l'ho sentito al telefono...dopo la faticaccia a tirarsela su tutto soletto ci credo bene.
Le difficoltà dovrebbero essere sul 7b.
Complimenti ancora Eros...la grande parete est del Titano non è esaurita!
Chi vuole il trapano non deve far altro che chiedere! Le batterie sono cariche
Samu

samu

Italy
632 Posts

Posted - 27/10/2005 :  12:21:14  Mostra il Profilo dell'autore  Rispondi citando il messaggio (quote)
Dimenticavo, la vi si chiama "Tritone", per via di alcune salamandre incontrate all'attacco della via.
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Attila

Italy
84 Posts

Posted - 27/10/2005 :  20:09:38  Mostra il Profilo dell'autore  Rispondi citando il messaggio (quote)
infatti,oggi mentre pranzavo con un panino il Mitico Eross si calava dalla via,stanco,affamato,ma molto felice!i miei sinceri complimenti!cavolo,pero' 7b..bisogna allenarsi di brutto..neanche in falesia ho mai fatto questo grado..ci sono sempre i rinvii da tirare..!!a presto ATTILA

giulianini matteo
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samu

Italy
632 Posts

Posted - 29/10/2005 :  18:48:40  Mostra il Profilo dell'autore  Rispondi citando il messaggio (quote)
Oggi con Eros siamo andati a ripetere la via, davvero bella.
Le difficoltà arrivano al 7a nella prima lunghezza.
Il lavora fatto per chiodare e ripulire è incredibile: si è fatto un culo tanto....
Accorrete numerosi!
Samu
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zano64

Italy
194 Posts

Posted - 30/10/2005 :  17:21:30  Mostra il Profilo dell'autore  Rispondi citando il messaggio (quote)
BRAVO EROS! CI HAI CONFEZIONATO UNA BELLA VIA, SU ROCCIA SOLIDA E CON PROTEZIONI A PROVA DI BOMBA!
BRAVO PER AVER INTUITO LA LINEA DI SALITA, FRA IL MARE DI VEGETAZIONE PREESISTENTE ED I SASSI IN BILICO, BRAVO PER AVER SPAZZOLATO OGNI APPIGLIO E TOLTO IL MUSCHIO DAGLI APPOGGI.
IL TUO TRITONE DIVERRA' UNA GRAN CLASSICA!!!

QUESTO NUOVA VIA MI COSTRINGE A RIFLETTERE SULLO STATO DI SALUTE DELLE VIE LUNGHE SUL MONTE TITANO.
ULTIMAMENTE NE HO PERCORSE DIVERSE ARRIVANDO ALLA CONCLUSIONE CHE SULLA MAGGIOR PARTE DI QUESTE SI RISCHIA SERIAMENETE DI FARSI MALE :
- VUOI PER LO STATO DELLA CHIODATURA
- VUOI PER LA PRESENZA DI UNA NOTEVOLE QUANTITA’ DI ROCCIA MARCIA E DI MATTONELLE SEMOVIBILI.

PENSO SIA GIUNTO IL MOMENTO, COME SPESSO ACCADE NELLA VITA DI UNA FALESIA, CHE SI PRENDA IN SERIA CONSIDERAZIONE L’IPOTESI DI FARE UN’ OPERA DI RESTYLING E DI BONIFICA DELLE VIE LUNGHE DEL MONTE TITANO. CIO’ ANCHE IN CONSIDERAZIONE DELLA NOTEVOLE FREQUENTAZIONE DELLE VIE CONSIDERATE CLASSICHE E DI QUALCHE PICCOLO INCIDENTE CAPITATO NEGLI ULTIMI TEMPI.

PENSO CHE PER VIE BELLE E FREQUENTATE COME LA “CESTA”, “LA GUIATA”, “IL MONTALE “ SIA GIUNTO IL MOMENTO DI RIPENSARE AD UNA SISTEMATICA ED INTEGRALE RICHIODATURA A FIX O RESINATI (SOSTITIUENDO GLI ATTUALI CHIODI A LAMA CHE OGNI TANTO RIMANGONO ATTACCATI AL RINVIO).

AD ALTRE VIE SPLENDIDE MA MENO RIPETUTE ( PENSO AD ESEMPIO AD “ALIEN” O AD “OTTO E MEZZO) ANDREBBERO PER LO MENO:
- AGGIUNTI QUALCHE FIX NEI PUNTI IN CUI SONO TROPPO DISTANZIATI ED IN CUI LA QUALITA’ DELLA ROCCIA E’ VERAMENTE SCHIFOSA
- RIPULITE DAL MARCIO CHE IN ALCUNE SEZIONI E’ VERAMENTE TROPPO PERICOLOSO.

1) QUALCUNO POTRA’ OBBIETTARE CHE BASTA AGGIUNGERE QUALCHE FRIEND ORA QUI ORA LA, MA ULTIMAMENTE HO AVUTO LA CERTEZZA CHE I FRIEND NON TENGONO SE LA ROCCIA ATTORNO E’ MARCIA E SCAGLIOSA.
2) QUALCUNO SI ATTACCHERA’ ALL’ETICA ED ALLA NOSTALGIA DEI PRIMI (PERSONE SANTE) APRITORI.
3) QUALCUNO OBBIETTERA’ CHE COSI’ MUORE UNA VIA DI STAMPO ALPINISTICO PER DIVENTARE UN BANALE PERCORSO DI FALESIA.

E’ VERO IL RISCHIO ESISTE.

MA ESISTE ANCHE IL GRAVE RISCHIO (SOPRATTUTTO IN PERIODI DI FORTI PIOGGE COME QUESTI) CHE QUALCUNO PRIMA O POI SI FACCIA MALE IN MANIERA MOLTO SERIA E CHE PER QUESTO MOTIVO L’ARRAMPICATA VENGA VIETATA SU TUTTO IL MONTE TITANO….
(MI SEMBRA CHE I PSEUDOAMBIENTALISTI PRO-FALCO NON ASPETTINO ALTRO…)

POI DOVE TROVO UNA QUINDICINA DI VIE DI PIU’ TIRI A MEZZ’ORA DA CASA?

IO GETTO IL SASSO NELLO STAGNO. VEDIAMO SE FARA’ RUMORE O SE I SONNECCHIOSI CLIMBER DELLA ROMAGNA CONTINUERANNO A DORMIRE!!!

MAGO ZANO
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marcello

Italy
82 Posts

Posted - 31/10/2005 :  13:24:02  Mostra il Profilo dell'autore  Rispondi citando il messaggio (quote)
Ho ripetuto solo il primo tiro della nuova via di Eros, non posso che confermare quello che già hanno scritto Samu e Zano. La preparazione della via, da parte del solitario apritore, è fin troppo meticolosa, corriamo il rischio di abituarci troppo bene. Mi unisco agli altri nel complimentarmi con Eros, se il primo tiro si trovasse in una falesia ci sarebbe sicuramente la fila per ripeterlo, presto spero di tornare per finire tutta la via.

Per qunto riguarda "il sasso di Zano", sono abbastanza daccordo con lui, credo però che il tutto non possa prescindere da cosa gli apritori pensano al riguardo, senza il loro consenso ed interessamento, a mio parere, non si può far niente.

marcello

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federico

Italy
274 Posts

Posted - 31/10/2005 :  14:45:27  Mostra il Profilo dell'autore  Valla homepage di federico  Rispondi citando il messaggio (quote)
Ahaaa, ahaaa, Zano!
Sei volato e il chiodo ha fatto boooonng ?!?
Non ti devi preoccupare, cerca di diventare fatalista!!
Meno pippe e più pan-gullich!


Scherzi a parte,
la cosa più semplice per aggiustare la questione e' applicare la regola d'oro: "a protezione sostituire protezione". Che fare però su vie come le tre classiche (guaita, cesta e montale)? Se cambi i chiodi con le ferle ne metti una fila! Se ricollochi le protezioni e le sgrani: aprito cielo! Tanto vale sostiuirne qualcuno, qua e' la'...

E poi stai parlando di un lavoro notevole, e non parlo tanto del "grano" necessario, ma sopratutto del tempo! Non tutto il materiale in parete è vecchio: molti sono fix da 10, e hanno meno di 10 anni.

Aspettiamo che ritornino gli altri dal "ponte dei morti", e vediamo che dicono.
Ciao. Federico.
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eros

Italy
10 Posts

Posted - 01/11/2005 :  17:51:31  Mostra il Profilo dell'autore  Rispondi citando il messaggio (quote)

MI FA MOLTO PIACERE CHE LA VIA SIA PIACIUTA,DOPO TUTTO QUELL'IMPEGNO
E' GRATIFICANTE LA CONFERMA
VOLEVO DIRE A CHI VA A RIPETERLA,CHE A DUE METRI DALLA TERZA SOSTA
C'E UN SASSO A SX UN POCO COSI COSI, SI PASSA SENZA USARLO,O AL
LIMITE CI SONO SEMPRE I CHIODI DA TIRARE
APPENA POSSO LO VADO A SISTEMARE.

CIAO EROS.
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beppe

Italy
184 Posts

Posted - 04/11/2005 :  08:07:24  Mostra il Profilo dell'autore  Rispondi citando il messaggio (quote)
Ho ripetuto ieri pomeriggio la via con Tommy.
Complimenti ad Eros per l'intuito (se il buongiorno si vede dal mattino, il ragazzo ne tirerà fuori delle belle!!!) e il lavoro di pulizia e disgaggio.
Vi do qualche nota tecnica in più rispetto a quanto riportato da Samu.
Sviluppo circa 75 m
Difficoltà 6c+ (5b obb)
Materiale 14 rinvii
Discesa in doppia
L1-30 m, 6c+, SPLENDIDO, SUPER, MAGNIFICO, che altro dire: placca dapprima appoggiata e tecnica poi via via leggermente strapiombante e continua con movimenti bellissimi su buchi e lame verticali di roccia solidissima: IL PIU' BEL TIRO DELLE VIE LUNGHE.
L2-25 m, 6b+, due passi duri: uno per alzarsi dalla sosta ed entrare nella sovrastante dulfer, l'altro dopo sei-sette metri per uscire dallo strapiombino di roccia così così; prosegue verso destra più facile.
L3-20 m, 5b, parte su gradoni verticali e prende il diedro sovrastante con qualche blocco nel mezzo....
A fianco del primo tiro si possono aprire 6-7 tiri su placca verticale di 25/30 m su roccia molto bella.
Volontari prego farsi avanti.
Ancora complimenti al solitario apritore
Ciao Beppe
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beppe

Italy
184 Posts

Posted - 07/11/2005 :  08:12:29  Mostra il Profilo dell'autore  Rispondi citando il messaggio (quote)
Gli ultimi ripetitori consigliano di non salire l'ultimo tiro a causa dei blocchi suddetti: in effetti la roccia non è più quella del primo tiro e giustamente non vale la pena rischiare.
Fate voi....
In attesa di altri commenti buone scalate a tutti.
Ciao Beppe
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Tommy

San Marino
131 Posts

Posted - 07/11/2005 :  12:45:31  Mostra il Profilo dell'autore  Rispondi citando il messaggio (quote)
Complimenti Eros!
Ho ripetuto "Il Tritone" con Beppe e sono sicuro che diventerà presto una super-classica sia x la chiodatura a prova di bomba e x il grande lavoro di pulizia che hai fatto, sia x la bellezza dei tiri...
X quanto riguarda il sassolino lanciato da Zano sono daccordo con lui sul fatto che bisognerebbe spendere una giornata tutti insieme x ripulire alcune vie da erba, alberelli e ovviamente dai sassi mobili (magari facendo chiudere il sentiero sotto x essere liberi di disgaggiare anche i blocchi più grossi), ma credo anche che lo stato di chiodatura di tutte le vie sul monte nn sia cosi disastroso. Ovviamente ci sono alcune vie come "Alien" e "Otto e mezzo" chiodate volutamente un po più lunghe della normale "chiodatura CAI" ma, a mio modo di vedere, nn x questo pericolose. In giro ci sono tantissime vie dove tra un fix e l'altro bisogna integrare e forse un po di allenamento sulle vie di casa nn fa male! Sulla "Cesta", "Guaita" e "Montale" è vero che i chiodi a lama tra spit e spit nn sono tanto sicuri, ma è anche vero che se malauguratamente dovesse uscire un chiodo, il volo nn sarebbe più lungo di una normale caduta in falesia visto che la chiodatura è molto molto vicina. Credo che nn sarebbe male richiodare queste tre vie, visto che sono le più frequentate, sostituendo dei resinati agli spit e lasciando i chiodi a lama dove sono in modo da fare un lavoro quasi definitivo.
Ciao Tommy.
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samu

Italy
632 Posts

Posted - 08/11/2005 :  16:54:45  Mostra il Profilo dell'autore  Rispondi citando il messaggio (quote)
Il lavoro di richiodatura sarà una bella gatta da pelare per chi è intenzionato a farlo. Anche se le vie mi sembrano tutt'altro che pericolose!

Partirei anch'io con le vie più ripetute, tenendo sempre ben presente di sostituire protezione a protezione, in modo da non alterare la difficoltà obbligatoria.
Questa volta però opterei per i resinati, in modo da fare un lavoro definitivo.

Per le vie un po' più expo è difficile decidere: certo è che nell'arenaria un friend non è sicuro, e qualche volo più lungo (con conseguenze) potrebbe capitare.....agli apritori l'ardua decisione.

Va poi tenuto conto che la parete è comunque alla stregua di una falesia e quindi una chiodatura sicura non guasterebbe.
E' però altrettanto vero che un po' di avventura a due passi da casa non è una brutta cosa.

Comunque decidiate di procedere il trapano è a Vostra disposizione.

Samu

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samu

Italy
632 Posts

Posted - 08/11/2005 :  17:02:58  Mostra il Profilo dell'autore  Rispondi citando il messaggio (quote)
Dimenticavo, a parte la richiodatura, si potrebbe organizzare una giornata in cui tutti i climber della zona si dedicano alla pulizia della bella parete da erba e sassi instabili.

Magari una Domenica di Dicembre....poi dopo il lavoro di disgnaggio si va a fare una bella mangiata in qualche taverna della Repubblica!

Potrebbe essere l'occasione per incontrarci tutti e anche un segno per l'amministrazione di quanto la parete è importante per le realtà arrampicatorie locali.

Samu
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